PASQUINO: gennaio 2011

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In cantiere ci sono molte iniziative, però purtroppo per un motivo o per altro non riescono a partire, il personale comincia a traballare, ci si chiede come andrà a finire, i soldi cominciano a scarseggiare (da una parte è un bene così non ci sono richieste di adeguamento), in questa situazione gli unici tranquilli sono i grandi dirigenti (a loro non li tocca mai nessuno), che l'unico impegno che hanno è quello di trovare quanti più possibile capri espiatori, per fare in modo di ridurre le spese societarie, e quale migliore occasione, per togliere di mezzo quelli che nell'ultimo periodo gli hanno mancato di rispetto, non hanno fatto l'inchino al loro passare, hanno sempre staccato la spina alle 13,30 (pausa pranzo) ed alle 18,00 (fine orario di lavoro), oppure non si sono mossi con sollecitudine per risolvere problemi riguardanti qualche loro familiare, coinvolto nella società stessa, oppure non ha trovato qualche fornitore disposto ad eseguire lavori di modifica nella propria villa (naturalmente a spese zero), oppure che abbia chiesto di usufruire di qualche giorno di permesso (da contratto) per motivi familiari, ecc.. ecc....
Io mi sono sempre chiesto, e senza mai ottenere risposta, perchè nel momento in cui una società naviga in acque poco sicure, l'unico rimedio è quello di dimezzare i collaboratori efficienti (unici veri lavoratori), e tenere dirigenti il cui costo è, non so dirlo, perchè ad un dirigente appena assunto, per prima cosa gli si compra una macchina, il cellulare, poi in seguito premi, incentivi (ma incentivi de che !! ancora deve iniziare ? gli si assegna una nuova iniziativa pronta a partire o quasi, è successo che alcune iniziative sono anni che attendono di partire, e i dirigenti nel frattempo ? niente paura, loro nel frattempo studiano il piano di recupero, chiedono preventivi (ma che ce fai se poi inizi fra quattro anni), sono fuori dall'ufficio per intraprendere relazioni politiche, e quello che è strano, ma non tanto, è che a fine mese si portano a casa una barca de' soldi, e a fine anno percepiscono anche un premio, che può variare da moneta contante a villa, oppure una nuova automobile, si ma per fare questo bisogna licenziare almeno una decina di maestranze (unici lavoratori), haooo!!!!! ma chi lavora ?

c.m.

COLLABORATORI DI 1° E 2° CATEGORIA

IL GIORNO 5 GIUGNO 2009 SI SONO SVOLTI I FUNERLI DEL PAPA' DI UN COLLABORATORE DELLA SOCIETA', DI CUI FACEVO PARTE ANCHE IO QUALCHE TEMPO FA', VI HO PARTECIPATO PER IL GRANDE RISPETTO CHE NUTRO VERSO IL FIGLIO, RISPETTO CHE POCHISSIMI SE NON SOLO I COLLEGHI PIU' STRETTI HANNO DIMOSTRATO VERSO IL LORO AMICO.
L'ufficio era assente, certo, per poter partecipare al dolore di un collega bisogna chiedere il permesso scritto (che poi ti scalano), e allora chi me lo fa fare ? , in alcuni casi simili qualcuno si interessava addirittura di fare un giro tra tutti i colleghi per raccogliere fondi per poter acquistare una corona (ma certo molto dipendeva dal soggetto), ed è qui che si deduce, che la disparità di considerazione tra un collega ed un altro si mette maggiormente in risalto anche nei casi più disperati. CHE VERGOGNA !!!!!!!!

c.e. c.m.

AMICI

Il liberarmi dall'ufficio mi ha fatto capire molte cose che altrimenti (vista la mia buonafede) non avrei mai capito nonostante la mia età e le mie vicissitudini.
Finalmente ho capito che molti cosiddetti amici, sono come l'AIDS, se li conosci (bene) li eviti, ed io forse sono riuscito a capire, dal di fuori, quello che per 30 anni circa standoci a contatto non ho mai capito.
Quindi ho deciso di comportarmi con alcuni di loro come se avessero l'AIDS.

PASQUINO

lunedì 3 gennaio 2011

nell'anno del signore (pasquino)